E’ stata la località di Livigno a ospitare la quarta tappa del Circuito Ski Race Cup, originariamente prevista sulle nevi di Borno, ma che, a causa della scarsità di precipitazioni nevose che ha caratterizzato questo inverno, è stata spostata dalla società organizzatrice, il Cristal Team, sulle nevi del piccolo Tibet. Teatro di gara la pista Li Zeta, già protagonista delle finali del circuito 2021, con un doppio slalom speciale nella giornata di sabato 19 febbraio e due slalom giganti nella giornata di domenica 20 febbraio. Nel primo slalom speciale di sabato, Gaia Cattaneo (SC Ponte di Legno) si impone nella gara femminile per soli 6 centesimi davanti a Carlotta Pastore (SC Campelli) e di 22 centesimi su Beatrice Lottici (SC Free Mountain). Gara maschile conquistata da Davide Orsini (SC Milano Ski Team) su Nicola Pedrotti (SC Ponte di Legno) e Alessio Bonomelli (SC Crocedomini). Stesso medesimo podio nella seconda manche femminile con Gaia Cattaneo (SC Ponte di Legno) davanti a Carlotta Pastore (SC Campelli) e Beatrice Lottici (SC Free Mountain); anche la gara maschile ha visto una conferma dei valori messi in campo dagli atleti nella prima prova con la doppietta di Davide Orsini (SC Milano Ski Team), sempre davanti a Nicola Pedrotti (SC Ponte di Legno), questa volta con un maggior distacco rispetto ai 19 centesimi che li avevano separati in precedenza, mentre il terzo gradino del podio lo conquista Simone Bellavita (Cristal Team) a oltre due secondi dal vincitore.
Nella giornata di domenica, si sono svolti come detto altri due slalom giganti sempre sulla pista Li Zeta: prima prova femminile vinta ancora una volta dall’inarrestabile, quanto inarrivabile, Gaia Cattaneo (SC Ponte di Legno), davanti a Beatrice Lottici (SC Free Mountain) e alla compagna di squadra Sara Cisotto (SC Ponte di Legno), mentre nella gara maschile vittoria per Federico Bottichio (SC Free Mountain) che si ripresenta al cancelletto dopo il secondo posto nella classifica generale del 2021, dimostrando di essere sempre tra i migliori della specialità. Medaglia d’argento a sorpresa, o forse no, per Alberto Princiotta (Ski Team Aprica), partito tra gli ultimi e piazzatosi alle spalle del leader per soli 5 centesimi; Paolo Miorini (Brixia Sci) completa il podio, staccato di 47 centesimi. Seconda prova che ha visto la doppietta dello SC Pontedilegno nella gara femminile con Gaia Cattaneo (SC Ponte di Legno) che manco a dirlo vince ancora una volta davanti a Sara Cisotto (SC Ponte di Legno) e a Lucrezia Longoni (SC Radici Group). Tra i maschi Alberto Princiotta (Ski Team Aprica) lascia col fiato sospeso tutti gli atleti al traguardo, rimasti ad attenderlo fino alla fine, visto cosa aveva realizzato nella prima: le attese non sono state deluse, con il miglior tempo staccato partendo sempre dalle retrovie, 34 centesimi meno di Simone Bellavita (Cristal Team), mentre la medaglia di bronzo va a Tommaso Stablum (Sc Vermiglio Tonale), ormai stabilmente tra i migliori del circuito in gigante.
Al termine delle gare si sono svolte le premiazioni dei primi tre di ciascuna categoria seguite dall’estrazione dei premi messi in palio dagli sponsor del circuito: Gaia Cattaneo consolida la leadership in classifica generale, facendo capire che sarà davvero dura batterla. Davide Orsini, nonostante l’assenza nella giornata di domenica, salva il pettorale rosso di leader della classifica generale maschile dall’attacco di Simone Bellavita. Nella classifica a squadre, sempre saldamente al comando lo SC Ponte di Legno.
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